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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Piede Diabetico: al servizio delle persone con diabete arriva un progetto unico per la prevenzione di una delle complicanze più diffuse

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Un percorso completo per accompagnare le persone con diabete  dallo screening precoce alla prevenzione e trattamento del Piede Diabetico Il nuovo percorso per la prevenzione e il trattamento del Piede Diabetico di Harmonium Pharma  ha lo scopo di diffondere la cultura e la pratica della prevenzione di questa seria e diffusa complicanza del diabete DIFOPREV®, il sistema per la prevenzione del Piede Diabetico che si basa sull’innovativa e rivoluzionaria tecnologia di idratazione transdermica HARMOWEAR™, completa l’offerta dedicata a questa complicanza Oltre 20 studi clinici dimostrano come il lento e graduale rilascio della glicoproteina contenuta nelle calze DIFOPREV® garantisca un trattamento più efficace e duraturo rispetto ad altre soluzioni topiche tradizionali   “Il piede umano è un’opera d’arte e un capolavoro di ingegneria” Milano, 25 novembre 2015 – Così Michelangelo Buonarroti descriveva una delle estremità del nostro corpo, ritenuta spesso p

Approvato nell’Unione Europea idarucizumab, farmaco che inattiva in maniera specifica l’effetto di dabigatran etexilato

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Idarucizumab è il primo farmaco che inattiva in maniera specifica gli effetti di un NAO ad essere approvato in Europa 1 Idarucizumab inibisce immediatamente l’effetto anticoagulante di  dabigatran 2-4 Ingelheim, Germania, 26 novembre 2015 – La Commissione Europea ha approvato idarucizumab, farmaco che inattiva in maniera rapida e specifica gli effetti anticoagulanti di dabigatran etexilato in caso di interventi chirurgici di emergenza (o procedure urgenti) o in caso di sanguinamento non controllato che possa mettere a rischio la vita del paziente.1 Idarucizumab è il primo farmaco che inattiva in maniera specifica l’effetto di un anticoagulante orale diverso dagli antagonisti della vitamina K (NAO), ad essere approvato nell’Unione Europea.1 “Il ruolo degli anticoagulanti sta diventando sempre più strategico per ridurre gli eventi tromboembolici nei pazienti a rischio, e per il medico d’emergenza è importante potere disporre di strumenti per inattivarne rapidamente gli effetti, n

Gyno-Canesten di Bayer protegge le bambine con Terre des Hommes

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Nelle farmacie il nuovo braccialetto per raccogliere fondi contro l’infanticidio in India. Milano, 20 novembre 2015 – E’ in corso nelle farmacie italiane una nuova importante iniziativa solidale che vede Bayer a fianco di Terre des Hommes , da oltre 50 anni in prima linea per la difesa dei diritti dei bambini. Acquistando qualsiasi prodotto della linea di detergenti Gyno-Canesten Inthima Cosmetic (Lenitivo, Protettivo, Bambina) si riceve in omaggio l’elegante braccialetto Indifesa . Questo oggetto testimonia l’impegno di Bayer a devolvere 1 euro del prezzo d’acquisto alla Campagna Indifesa di Terre des Hommes per proteggere le bambine dalla pratica dell’infanticidio in India. I braccialetti sono in tessuto di 5 colori con frasi dedicate alla donna e al mondo femminile. Da oltre 20 anni Terre des Hommes opera in Tamil Nadu, stato dell’India meridionale, per sconfiggere il fenomeno dell’infanticidio delle neonate femmine, piuttosto diffuso tra gli strati p

Boehringer Ingelheim presenta i risultati di nuove analisi relative a idarucizumab e alla ripresa della terapia antitrombotica dopo l’inattivazione degli effetti di dabigatran

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Un’analisi intermedia di RE-VERSE AD™ mostra che la ripresa della terapia antitrombotica con altri farmaci è possibile in qualsiasi  momento dopo la somministrazione di idarucizumab 1   I risultati di uno studio in vitro mostrano che idarucizumab non interferisce con l’effetto di altri anticoagulanti disponibili in commercio 2   I risultati dello studio in vitro evidenziano anche, che la presenza di concentrati di fattori della coagulazione, non incide sull’inattivazione  dell’effetto di dabigatran indotta da idarucizumab 2 Ingelheim, Germania, 10 novembre 2015 – Boehringer Ingelheim annuncia i risultati di due nuove analisi relative a idarucizumab, il farmaco che inattiva in maniera specifica l’azione di dabigatran etexilato, recentemente approvato negli Stati Uniti con procedura accelerata. I risultati sono stati presentati in occasione del Congresso 2015 dell’American Heart Association (AHA) a Orlando.1,2 Una delle analisi ha esaminato la ripresa della terapia antitrom

Dabigatran: un’analisi di dati real life su oltre 44.000 pazienti rafforza efficacia e sicurezza nella pratica clinica quotidiana

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Nuovi dati mostrano che dabigatran ha ridotto il rischio di ictus e di emorragia maggiore rispetto a warfarin in pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare 1 A dabigatran è stata associata a una riduzione del 28% del rischio di ictus e del 26% del rischio di eventi di sanguinamento maggiore rispetto a  warfarin 1 Ingelheim, Germania, 10 novembre 2015 – Il Brigham and Women’s Hospital di Boston, Stati Uniti, e Boehringer Ingelheim annunciano i risultati di una nuova analisi intermedia relativa a uno studio di lungo termine di valutazione di efficacia e sicurezza di dabigatran etexilato rispetto a warfarin nella pratica clinica.1 I risultati dell’analisi dei dati combinati di due vasti database privati statunitensi, con dati assicurativi sanitari, indicano che i pazienti con fibrillazione atriale (FA) non-valvolare trattati con dabigatran hanno avuto un numero minore di  ictus ed eventi di sanguinamenti maggiori rispetto a quelli trattati con  warfarin.1 I risultati sono sta

Aderenza terapeutica: un'alleata da conoscere

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Doxa Marketing Advice presenta oggi a Milano i risultati di un’indagine realizzata in collaborazione con Teva Italia, sulla capacità dei pazienti di seguire correttamente le cure. Il concetto di aderenza terapeutica, risulta ancora poco conosciuto dagli italiani, pur essendo chiara la forte valenza sociale in termini di vantaggio per la collettività e di sostenibilità del sistema salute. Milano, 5 novembre 2015 – Quando si parla di “ aderenza alla terapia” gli italiani non hanno ancora le idee ben chiare . Questo è quanto emerso dalla ricerca Doxa Marketing Advice presentata oggi. L’indagine, promossa da Teva Italia - da sempre impegnata nel rendere accessibili cure di alta qualità attraverso lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione sia di medicinali equivalenti, sia di farmaci innovativi – ha visto coinvolti sia il pubblico dai 18 ai 64 anni (pazienti/caregiver) sia professionisti della salute quali Farmacisti, Medici di Medicina Generale e Medici Speciali